Le malattie ematologiche ed emato-oncologiche, un gruppo molto vasto ed eterogeneo di patologie rare o ultra rare negli ultimi anni hanno subito una forte accelerazione nel tasso di innovazione, consentendo di aumentare radicalmente la curva di sopravvivenza e di migliorare la qualità di vita dei pazienti.

L’innovazione terapeutica ha portato e porterà sempre più a una revisione dei modelli clinico-assistenziali con una attenzione crescente verso una presa in carico multidisciplinare e multistakeholder, in grado di garantire maggiore continuità tra ospedale e territorio.

TEHA prosegue il percorso di ascolto,  confronto ed engagement sulle sfide organizzative e regolatorie, dal potenziamento delle reti diagnostiche e di patologia alla valorizzazione del personale sanitario e non coinvolto nell’attività di ricerca e assistenza, che l’ematologia si trova ad affrontare da qui ai prossimi anni a livello nazionale e regionale.
 
L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo non condizionante di Novartis.